La ramatura nel settore industriale ha un ruolo centrale, poiché è impiegato come rivestimento intermedio per una successiva fase di eventuale nichelatura o altri trattamenti galvanici.
Questo tecnica viene spesso utilizzata nelle leghe quando altrimenti risulterebbe difficile l’elettrodeposizione di altri materiali senza pregiudicarne l’aderenza.
La Ramatura: processo e fine
La ramatura si usa solo per via galvanica, operando in bagni elettrolitici.
La ramatura viene utilizzata generalmente contro gli agenti corrosivi, sia per migliorare le perfomance di una successiva nichelatura. Spesso questa tecnica viene utilizzata per la componentistica elettronica e in elettrotecnica, per la realizzazione di circuiti stampati e per ricoprire fili e cavi di acciaio. Ma non solo, gli impieghi della ramatura sono tantissimi e in diversi settori.
E’ sempre affascinante la possibilità di “migliorare” gli oggetti in metallo con una patina di abbellimento capace di trasformarli, anche se solo alla vista, in materiali più nobili. Per questo, attraverso i decenni, sono state messe in campo diverse innovazioni nel settore galvanico.
Oggi questa è una pratica abbastanza diffusa e le aziende del settore, appunto, ne fanno la base della propria attività.
Non è da sminuire l’importanza di queste pratiche che, non solo a livello estetico, ma anche funzionale, supportano i metalli più grezzi.
Dunque la ramatura è quel trattamento galvanico efficace per la protezione dei metalli, ed è generalmente impiegata come strato preventivo o intermedio all’interno di un ciclo protettivo completo. La ramatura viene effettuata di solito su metalli quali ottone, alluminio, ferro e acciaio inox e rende possibili i trattamenti successivi con altri metalli senza pregiudicarne l’aderenza. Al contempo, la ramatura aumenta la durata nel tempo di materiali successivamente trattati con cromatura o nichelatura.
Il trattamento galvanico della ramatura avviene attraverso l’immersione del pezzo in bagni elettrolitici in cui anodo e catodo sono rispettivamente il rame e la superficie da trattare.
GSB Galvanotecnica e le sue lavorazioni
GSB esegue diverse lavorazioni e trattamenti, tutti ad alto livello qualitativo, sia per la selezione delle materie prime utilizzate, sia per un costante e rigido controllo a cui vengono sottoposti i processi di produzione.
I trattamenti di riporto elettrolitico vengono effettuati sia a telaio (lavorazione STATICA) che rotativi (ideali per la minuteria in generale) e sono eseguiti su 6 impianti automatici.